Arredamento interni
L’interior design riguarda tutti gli aspetti dell’arredo di interni, sia la disposizione di mobili e accessori per la casa che la scelta dei colori per le pareti o la pianificazione e progettazione degli spazi. Coordinare colori e tessuti, scegliere uno stile moderno, minimalista o shabby chic, rendere ogni ambiente confortevole e personalizzato sono tutti elementi che contribuiscono a rispecchiare i gusti personali e allo stesso tempo avere una casa confortevole, funzionale e creativa.
L’arredamento di interni non si può improvvisare, per questo sono nati dei corsi per interior design ed esperti di arredo che possano supportare la scelta e progettare al meglio gli spazi per ogni tipologia di casa, dal monolocale fino alla villa a più piani. I mobili sono oggetti di design industriale o artigianale che vengono utilizzati a supporto delle attività umane. Gli arredatori di interni recuperano mobili già esistenti o ne utilizzano di nuovi per personalizzare una casa e darle una forte personalità, che rispecchi quella di chi ci abita. Tutti i mobili sono scelti tenendo conto delle esigenze estetiche e delle necessità dei padroni di casa, che dovranno fruire dell’arredo.
Prima cosa: analizzare gli spazi
La scelta dei mobili per l’arredo della casa deve prima di tutto tenere conto degli spazi disponibili: è inutile scegliere dei mobili molto ampi e ingombranti se gli ambienti della casa sono ristretti, così come non si possono inserire mobili troppo piccoli in ambienti particolarmente ampi. Ogni elemento deve infatti essere equilibrato e adatto alla stanza in cui dovrà essere inserito. Uno studio preliminare che parte dalla planimetria della casa e tiene conto della forma e degli angoli di ogni stanza è importante per scegliere l’arredo perfetto per ogni ambiente, sia la zona giorno che quella notte, senza dimenticare bagno e giardino dove è disponibile. La pianificazione dello spazio corrisponde quindi, in parole povere, all’allocazione e alla divisione dello spazio interno per le esigenze e le attività dell’utente finale. Il modo in cui si posizionano e si dispongono i mobili è una parte essenziale di questa pianificazione dello spazio. In oriente per esempio è molto noto il feng shiu, ovvero l’arte di disporre i mobili in modo da stabilire un buon flusso di energia fra persone e ambiente, per ottenere armonia ed equilibrio predisponendo i mobili in un determinato modo. Per esempio, la testata del letto dovrà essere orientata a nord per conciliare sonni più tranquilli e il buon riposo, oppure utilizzare per le stanze da giorno dei colori che favoriscono i pensieri positivi come il verde chiaro o il lilla. L’importante è ricordare soprattutto che la pianificazione dello spazio implica la circolazione, ovvero lasciare abbastanza spazio per il flusso umano. L’ottimizzazione degli spazi si raggiunge con un posizionamento dei mobili che consente e favorisce la libera circolazione delle persone.
Arredamento di interni ed equilibrio estetico
I principi cardine del design sono applicabili anche ai mobili e al modo in cui vengono disposti nelle stanze. Per ottenere ambienti che siano armoniosi ed equilibrati, ogni elemento deve essere disposto per dimensione, scala e proporzione. In questo modo si ottiene un certo ritmo, che viene utilizzato ripetendo i mobili, armonizzando l’arredamento con altri oggetti funzionali come il caminetto e gli elettrodomestici. L’equilibrio diventa la considerazione primaria nell’arredo dei mobili perché questi influiscono sul senso di stabilità in uno spazio. Immaginiamo una stanza in cui tutti i mobili siano posizionati solo su un lato dello spazio. Quale sensazione darebbe un arredo di questo tipo? Sicuramente come stare su una nave che affonda. Distribuire mobili, quadri e arredi fra tutte le pareti delle stanze è essenziale per avere una casa esteticamente piacevole e accogliente.
Alcuni stili di arredo
Nella scelta e nella disposizione dei mobili, gli interior designer integrano le loro conoscenze a una vasta conoscenza della storia, che è una delle principali fonti di informazione. Nel corso della storia, infatti, gli stili di arredamento sono stati sviluppati con determinate caratteristiche di forma, struttura, colori e accessori. Per questo motivo più è vasta la conoscenza di ogni stile d’arredo, più sarà semplice creare una casa originale e raffinata. Chi ama lo stile minimal per esempio sceglie mobili dalle forme squadrate e dai colori neutri, ciò che caratterizza l’arredo minimalista è infatti la consapevolezza di tenere gli spazi liberi e scegliere soltanto i mobili necessari. Il modernariato è invece ricco di oggetti ed elettrodomestici che si ispirano agli anni Sessanta e Settanta, come gli elettrodomestici dalle forme un po’ antiquate ma inseriti in un ambiente moderno e dotato di tutti i comfort tecnologici. Chi ama il legno e l’arte povera può selezionare mobili dall’aspetto un poco rude, che si ispirano alle case contadine ma con elementi raffinati e curati: calda e accogliente, è la casa perfetta per chi ama le antiche tradizioni. Al vintage si ispira anche lo stile d’arredo shabby chic, molto apprezzato soprattutto negli ultimi anni, che riprende lo stile dei cottage, i colori pastello e i ricami in cotone per creare ambienti romantici e creativi, che profumano di gardenia e gelsomino.